La misura, di Regione Lombardia agevola e sostiene il rafforzamento delle filiere produttive e degli ecosistemi industriali regionali nelle catene globali del valore per accrescere, anche in coerenza con la strategia industriale UE, la capacità di innovazione, produzione e investimento delle imprese tramite la realizzazione di Progetti di Filiera inerenti a uno dei seguenti ambiti di intervento:

  • rafforzamento competitivo delle filiere e degli ecosistemi industriali;
  • costituzione e sviluppo di nuove filiere;
  • sostenibilità ambientale, sociale ed economica della Filiera ed economia circolare;
  • innovazione, miglioramento tecnologico e digitalizzazione delle filiere.

Possono presentare domanda di contributo le Filiere rappresentate da raggruppamenti di imprese legate insieme da un Accordo di Filiera composti da almeno 5 imprese di qualsiasi dimensione, in maggioranza PMI che abbiano una o più sedi operative, oggetto dell’intervento, in Lombardia alla data di presentazione della domanda di partecipazione al bando.

Le domande potranno essere presentate dal 28 marzo 2024 fino a esaurimento della dotazione finanziaria disponibile, salvo proroga, e comunque non oltre il 31 dicembre 2027.

Nella Filiera possono essere presenti al massimo 2 soggetti legati da rapporti di controllo o collegamento o che abbiano in comune soci, amministratori o procuratori con poteri di rappresentanza, fermo restando la normativa sugli aiuti di stato. Nel costituire le Filiere occorre tener conto delle seguenti regole:

  • ciascun Partner(identificato da un univoco codice fiscale) può partecipare ad un solo Progetto di Filiera;
  • in ogni raggruppamento di Filiera può partecipare solo una Grande Impresa(non Midcap).

Le agevolazioni sono così caratterizzate:

Per PMI e Midcap

  • finanziamento a copertura di massimo il 60% delle spese ammissibili di competenza e fino a 2,5 milioni di euro, durata compresa tra 3 e 6 anni, con rate semestrali costanti posticipate al 30 giugno e al 31 dicembre di ogni anno, incluso l’eventuale periodo di preammortamento ordinario (tra 24 mesi e 30 mesi in base alla previsione o meno di attività di Sviluppo Sperimentale per i progetti di Filiera), tasso fisso pari a 1,5%.
  • contributo a copertura di massimo il 10% delle spese ammissibili di competenza e nei limiti del regime di aiuto

Per le PMI e le Midcap l’agevolazione è concessa in funzione della tipologia di attività di Progetto di propria competenza presentata in Domanda e, laddove applicabile, della dimensione d’impresa, nel rispetto del Regolamento (UE) n. 651/2014 e s.m.i. o del Regolamento (UE) n. 2831/2023.

Per le Grandi Imprese

  • contributo a copertura del 25% delle spese ammissibili di propria competenza e fino a 625 mila euro.

L’agevolazione è concessa nel rispetto del Regolamento (UE) n. 651/2014 e s.m.i. art. 25 (Aiuti a progetti di ricerca e sviluppo) paragrafo 2 lettera c).

Sono ammissibili le seguenti tipologie di spese, sostenute successivamente alla presentazione della domanda di contributo, purché funzionali e collegate al Progetto di Filiera:

  1. Investimenti in sviluppo aziendale come ad esempio a) acquisto e installazione di macchinari, impianti di produzione, attrezzature etc. b) acquisto, installazione e allacciamento alla rete di impianti per la produzione di energia rinnovazione e sistemi di accumulo, c) acquisto di software e licenze d’uso software, d) acquisizione di marchi e licenze di produzione e e) opere murarie e impiantistica se direttamente correlate e funzionali all’installazione dei beni di cui alle voci a) e b) nel limite del 20% di tali voci di spesa;
  2. Innovazione di processo e di organizzazione come f) costi relativi a strumentazione e attrezzature utilizzati nel periodo di progetto e g) costi per la ricerca contrattuale, le competenze e i brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterni utilizzati esclusivamente per le attività del Progetto di Filiera;
  3. Alta formazione nel limite massimo del 50% della spesa complessiva del Progetto di Filiera come h) costi dei servizi di consulenza per l’alta formazione e i) costi di consulenza per la nascita, sviluppo e consolidamento delle Filiere;
  4. Sviluppo Sperimentale funzionale e correlato alla Filiera solo per le Grandi Imprese come j) spese del personale coinvolto nelle attività di sviluppo sperimentale, k) costi relativi a strumentazione e attrezzature nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per le attività di sviluppo sperimentale etc.

Il valore di investimento del Progetto di Filiera deve essere compreso tra un minimo di 750.000 euro e un massimo di 5.000.000 euro; occorre tenere conto anche delle seguenti e ulteriori regole:

  • le PMI dovranno sostenere un intervento per un valore minimo di 150.000 euro;
  • se presenti, le MidCap dovranno sostenere un intervento per un valore di almeno 300.000 euro;
  • se presenti, le Grandi Imprese dovranno sostenere un intervento per un valore di almeno 500.000 euro. Per tali soggetti il contributo non può essere superiore a euro 625.000 e nel limite del regime di aiuti di cui all’art. 25 del Regolamento GBER.

I progetti devono avere una durata di 18 mesi o 24 mesi dalla data di pubblicazione sul BURL del decreto di concessione dell’agevolazione (in base alla previsione o meno di attività di Sviluppo Sperimentale).

Per ulteriori informazioni su questa misura potete contattarci cliccando qui o chiamando al numero 02.36538873.