Il bando Made si inserisce nell’ambito degli interventi di attuazione dell’Investimento 2.3 – “Potenziamento ed estensione tematica e territoriale dei centri di trasferimento tecnologico per segmenti di industria”, nell’ambito della Missione 4 “Istruzione e ricerca” – Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa” del PNRR, – Next Generation EU, con la quale si intende rafforzare e favorire sul territorio nazionale un sistema integrato del trasferimento tecnologico, al fine di incoraggiare l’erogazione alle imprese, soprattutto PMI, di servizi tecnologici avanzati e innovativi focalizzandosi su tecnologie e specializzazioni produttive di eccellenza.
A chi si rivolge
Possono accedere ai finanziamenti Micro Imprese , Startup, PMI, Grandi Imprese e Consorzi composti da aziende di diverse dimensioni che si costituiscono in Associazione Temporanea di Scopo (ATS).
Attività progettuali e ambiti tecnici di intervento
Ogni impresa o aggregazione di imprese potrà candidare una proposta progettuale, ciascuna delle quali dovrà essere coerente con almeno una delle attività progettuali di seguito elencate:
1) Attività di trasferimento tecnologico
- Strategia Industria 4.0
- Progetti di innovazione
- Demo e test
- Scouting tecnologico
- Consulenza Tecnologica
- Validazione di progetti Industria 4.0
2) Accesso alle strumentazioni e alle isole tecnologiche
Accesso alle infrastrutture tecnologiche e alle tecnologie di MADE
Spese ammissibili al finanziamento
Sono ammissibili al finanziamento le seguenti voci di spesa:
- spese di personale: ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario nella misura in cui sono impiegati nel progetto;
- costi relativi a strumentazione e attrezzature di nuova acquisizione nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto. Se gli strumenti e le attrezzature non sono utilizzati per tutto il loro ciclo di vita per il progetto, sono considerati ammissibili unicamente i costi di ammortamento corrispondenti alla durata del progetto, calcolati secondo principi contabili generalmente accettati;
- spese per la ricerca contrattuale, le conoscenze e i brevetti acquisiti od ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato;
- spese relative ai servizi di consulenza e servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini del progetto presentato dall’impresa.
Misura dei finanziamenti concedibili e intensità aiuto di Stato
Le agevolazioni sono concesse nella forma di finanziamento a fondo perduto per le voci di spesa e saranno applicate con le seguenti intensità di aiuto:
1) Finanziamento del 50 % delle spese ammissibili dedicate alle attività di ricerca industriale (così come descritto all’art. 25 del Regolamento GBER). Tale intensità potrà essere aumentata fino a un’intensità massima dell’70 % dei costi ammissibili come segue:
- di 20 punti percentuali per le piccole imprese;
- di 10 punti percentuali per le medie imprese.
2) Finanziamento del 50 % delle spese ammissibili dedicate alle attività di relative agli studi di fattibilità (così come descritto all’art. 25 del Regolamento GBER). Tale intensità potrà essere aumentata fino a un’intensità massima dell’70 % dei costi ammissibili come segue:
- di 20 punti percentuali per le piccole imprese;
- di 10 punti percentuali per le medie imprese.
3) Finanziamento del 25% delle spese ammissibili dedicate alle attività di sviluppo sperimentale (così come descritto all’art. 25 del Regolamento GBER); Tale intensità potrà essere aumentata fino a un’intensità massima dell’45 % dei costi ammissibili come segue:
- di 20 punti percentuali per le piccole imprese;
- di 10 punti percentuali per le medie imprese.
Il contributo massimo richiesto per l’agevolazione di ciascun progetto di innovazione non potrà superare il valore di € 400.000,00.
Le proposte progettuali possono essere presentate fino al 31 dicembre 2024.
Per la presentazione dei progetti bisogna accedere alla Piattaforma Pica dal sito del Made.
Per ulteriori informazioni su questa misura potete contattarci cliccando qui o chiamando al numero 02.36538873