La misura Contratti di sviluppo si pone l’obiettivo di incentivare gli investimenti privati e migliorare l’accesso ai finanziamenti per sostenere i settori dell’efficienza energetica, la produzione rinnovabile per l’autoconsumo e la trasformazione sostenibile del processo produttivo.

Il programma rientra nell’ambito della sottoinvestimento 1, della Missione 1, Componente 2, Investimento 7 del PNRR – Sostegno al sistema di produzione per la transizione ecologica, le tecnologie a zero emissioni nette e la competitività e la resilienza delle catene di approvvigionamento strategiche – finanziato dall’Unione europea tramite il programma NextGenerationEU.

Tra le risorse destinate:

  • almeno il 60% è stanziato per finanziare investimenti finalizzati a perseguire l’efficienza energetica dei processi di produzione (anche attraverso la produzione per l’autoconsumo di energia elettrica da fonti rinnovabili, ad esclusione della biomassa);
  • almeno il 40% è stanziato per finanziare progetti da realizzare nelle Regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia).

Le domande dovranno prevedere la realizzazione di progetti d’investimento non inferiori a 20 milioni di €, realizzati da una o più imprese, che riguardano un programma di sviluppo finalizzato alla salvaguardia dell’ambiente, per la cui realizzazione possono essere necessari uno o più progetti per la tutela ambientale ed eventualmente progetti di ricerca, sviluppo e innovazione connessi e funzionali tra di loro in

relazione all’obiettivo di salvaguardia ambientale.

I progetti di investimento per accedere ai fondi devono puntare a:

  • riduzione delle emissioni di gas serra: l’obiettivo è una riduzione del 40% delle emissioni rispetto ai livelli precedenti all’intervento, utilizzando tecnologie come l’elettrificazione dei processi produttivi e l’uso di idrogeno rinnovabile;
  • riduzione del consumo di energia: deve essere dimostrata una riduzione del 20% del consumo energetico totale del progetto rispetto alla situazione pre-intervento;
  • promozione dell’energia rinnovabile: interventi che riguardino l’autoconsumo dell’energia da fonti rinnovabili, idrogeno e cogenerazione, purché inseriti in un contesto ampio di investimenti aziendali.

Le agevolazioni sono concesse nelle seguenti forme, anche in combinazione tra loro:

  • finanziamento agevolato, nei limiti del 75% delle spese ammissibili;
  • contributo in conto interessi;
  • contributo in conto impianti;
  • contributo diretto alla spesa.

L’entità delle agevolazioni, nel rispetto dei limiti delle vigenti norme in materia di aiuti di Stato, è determinata sulla base della tipologia di progetto, dalla localizzazione dell’iniziativa e dalla dimensione di impresa, fermo restando che l’ammontare e la forma dei contributi concedibili vengono definiti nell’ambito della fase di negoziazione.

Le domande potranno essere presentate dal 11 novembre 2024.

Per ulteriori informazioni su questa misura potete contattarci cliccando qui o chiamando al numero 02.36538873.

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