La misura Simest: Certificazioni e consulenze è dedicato a tutte le imprese, e in particolare alle Micro e alle PMI, iscritte nel registro delle imprese e in stato di attività, che:
- abbiano una sede legale e sede operativa in Italia;
- abbiano depositato presso il Registro imprese almeno due bilanci relativi a due esercizi completi.
Il finanziamento a tasso agevolato è in regime di “de minimis” per sostenere gli investimenti volti a favorire la realizzazione di progetti di internazionalizzazione dell’impresa aventi ad oggetto:
- consulenze specialistiche e studi di fattibilità per l’internazionalizzazione dell’impresa – inclusa la formazione relativa a tematiche di export e internazionalizzazione – e/o per l’innovazione digitale, tecnologica, di prodotto nell’ottica dell’internazionalizzazione dell’attività d’impresa;
- l’ottenimento di certificazioni di prodotto, per la tutela di diritti di proprietà intellettuale, di certificazioni di sostenibilità e innovazione tecnologica.
L’ importo massimo finanziabile dell’intervento agevolativo che l’Impresa richiedente può chiedere è pari al minore tra:
- il 20% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due Bilanci;
- € 500.000;
- Importo minimo pari a €10.000
Quota massima a fondo perduto: fino al 10% dell’importo dell’Intervento Agevolativo richiesto e comunque fino a un massimo di € 100.000), che è riconosciuto quale incentivazione alle Imprese Richiedenti in presenza dei seguenti requisiti:
- PMI con sede operativa al Sud (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) costituita da almeno 6 mesi;
- PMI in possesso di certificazioni ambientali/di sostenibilità (ISO 45001, ISO 14001, SA8000);
- PMI giovanili (i.e. imprese costituite al 60% da giovani tra i 18 e 35 anni oppure per le società di capitali, imprese in cui le quote di partecipazione sono detenute per il 60% giovani tra i 18 e i 35 anni);
- PMI femminili (i.e. imprese costituite al 60% da donne oppure per le società di capitali, imprese in cui le quote di partecipazione sono detenute per il 60% da donne);
- PMI con una quota di fatturato export risultante dalle dichiarazioni IVA degli ultimi due esercizi pari a 20% sul fatturato totale;
- PMI innovative registrate presso la sezione speciale della camera di commercio;
- Imprese, anche diverse da PMI, con interessi diretti nei Balcani Occidentali;
- Imprese, anche diverse da PMI, in possesso di certificazioni ambientali/di sostenibilità (ISO 45001, ISO 14001, SA8000) e che hanno emanato una policy di procurement sostenibile.
Sono ammissibili le seguenti spese:
- consulenze per indagini e studi di fattibilità per l’internazionalizzazione finalizzate all’individuazione, allo sviluppo e al rafforzamento della presenza sui mercati esteri di interesse,
- formazione per export/internazionalizzazione;
- consulenze per innovazione tecnologica e di prodotto relative ai processi produttivi e alla sostenibilità ambientale;
- certificazioni di prodotto e di sostenibilità ambientale;
- spese di supporto al progetto fino ad un massimo del 20% dell’importo totale di investimento rendicontato;
- spese consulenziali professionali per le verifiche di conformità alla normativa ambientale nazionale;
- spese per consulenze finalizzate alla presentazione e gestione della richiesta di per un valore fino a un massimo del 5% dell’importo di finanziamento deliberato.
Per ulteriori informazioni su questa misura potete contattarci cliccando qui o chiamando al numero 02.36538873.